Una vera rarità e bontà le mele cotogne: proprietà e usi.

Le mele cotogne sono frutti sodi e profumati ricchi di tannini, pectine, mucillagini con diverse proprieta’ benefiche per il benessere dell’organismo.Proprietà
Alle mele cotogne sono riconosciute fin dall’antichità proprietà terapeutiche.
- Tonico-astringenti: in quanto riducono sensibilmente la peristalsi intestinale.
- Antinfiammatorie, antibatteriche e anticatarrali: rafforzano le difese immunitarie, combattono le infezioni delle vie aeree superiori e i decotti o gragarismi preparati con le loro bucce sono indicati nei casi di tosse persistente, per alleviare i sintomi da raffreddamento e il mal di gola.
- Antinvecchiamento: le mucillagini contenute nei semi contrastano l’invecchiamento cellulare e la formazione delle rughe.

Usi mele cotogneLe mele cotogne vengono impiegate in cucina per la preparazione di marmellate, confetture, la cotognata e un ottimo liquore.
Gli infusi o decotti preparati con le mele intere, i semi o le bucce vengono impiegati per combattere varie infezioni.

Decotto per il mal di gola con mele cotogne2 mele cotogne -  100 ml di acqua -2 cucchiaini di miele.Preparazione decotto mal di gola
Mettere in un pentolino l’acqua , le mele cotogne ed il miele e far cucere fino a quando le mele non saranno completamente spappolate.
Filtrare il liquido, diluire un cucchiaio in acqua tiepida ed effettuare dei gargarismi tre volte al giorno.

Decotto di mele cotogne contro la tosse
Per sedare gli attacchi di tosse stizzosa preparare un decotto con i semi di mele cotogne: 1 tazza di acqua bollente – 1 cucchiaio di semi di mele cotogne – 2 cucchiaini di miele.Preparazione
Mettere i semi nell’acqua bollente e far macerare per circa 1 ora.
trascorso il tempo filtrare e bere  per circa un’ora un cucchiaio di semi di cotogna in una tazza d’acqua bollente; filtrare, addolcire con il miele e bere quando necessario.

Come preparare la ricetta Cotognata

scegliere delle mele cotogne sode, sane e piuttosto acerbe. metterle a cuocere in una pentola con acqua e mezzo limone. dopo mezz'ora dovrebbero essere già cotte, scolarle ed appena possibile sbucciarle (la buccia è sottilissima). quindi tagliare a fette la polpa e passarla a setaccio finissimo (usare sempre utensili di coccio, oppure di pirex o acciaio, mai alluminio). la crema raccolta in una terrina si pesa e si aggiunge altrettanto zucchero (un chilo di polpa ed un chilo di zucchero). rimestare bene il preparato ed aggiungere il succo di un limone. mettere sul fuoco e rimestare continuamente finché la crema solleva il bollore. togliere dal fuoco e versare negli stampi (ideali quelli di coccio chiamati formi, ma va bene anche la pirofila piana, escluso naturalmente l'alluminio). lasciare asciugare all'ombra per otto giorni, quindi staccare i bordi e capovolgere. la cotognata è pronta. si conserva a lungo.

Oppure....

Cotognata

Ingredienti:
3 kg di mele cotogne
2 kg di zucchero
2 limoni
1 cm di stecca di cannella
3 chiodi di garofano

Scegliete mele cotogne sode e sane, lavatele, togliete loro il picciolo e mettetele intere con in una pentola di acciaio; copritele con acqua fredda, aggiungete cannella, chiodi di garofano e un pezzettino di scorza di limone e cuocetele finchè la buccia comincia a screpolarsi e riuscite a pungerle facilmente con uno stecchino. A questo punto togliete le cotogne dalla pentola e lasciatele raffreddare bene quindi pelatele come si fa con le patate lesse, eliminate il torsolo e passate al setaccio fitto la sola polpa raccogliendo la crema passata in un'altra pentola sempre di acciaio oppure di coccio. Unite al passato di cotogna lo zucchero e il succo dei limoni, mescolate bene portate all'ebollizione a fiamma moderata quindi fate sobbollire a fiamma minima e mescolando spesso col cucchiaio di legno finchè avrete ottenuto una crema densa, omogenea e di un bel color topazio dorato. Ora spegnete la fiamma e, se avete degli stampini di coccio o di ceramica, metteteli in una ciotola piena di acqua fredda, sgocciolateli bene ma che restino umidi all'interno e riempiteli con la massa ancora calda; riponete gli stampini pieni di cotognata in un luogo asciutto (areato ma che sia all'ombra) per otto giorni, quindi staccate i bordi della cotognata con le dita, capovolgere le formine e sformate le cotognatine con molta cautela su un tagliere di legno pulito, facendo particolare attenzione a non far rompere i pezzi che lascerete ancora asciugare coperti con un canovaccio per qualche giorno. In caso non abbiate stampini a disposizione, versate la cotognata ancora calda su un ripiano di marmo oppure in una teglia da forno dai bordi bassi e base rettangolare rivestita di carta da forno, livellate la superficie e lasciate raffreddare completamente (di solito basta una nottata); quando la cotognata sarà fredda e ben rappresa, capovolgete il contenitore (nel caso del piano di marmo  è inutile capovolgere) e tagliate a cubetti o a losanghe. Conservate in un luogo fresco ed asciutto le cotognatine sistemate in contenitori con coperchio interponendo tra strato e strato della carta oleata

Liquore

Durata 37 giorni

Ingredienti: 1 kg. di mele cotogne; 1 litro di alcool puro; 2 chiodi di garofano; un pizzico di cannella; un pizzico di noce moscata; 200 gr. di zucchero; un bicchiere d’acqua; 4 mandorle amare tritate.

Procedimento: lavate accuratamente le mele cotogne, frantumatele con tutta la buccia e mettetele in infusione con alcool, chiodi di garofano, cannella e noce moscata. Chiudete il vaso ermeticamente e lasciate riposare il tutto per 30 giorni, agitando ogni tanto. Fate uno sciroppo con acqua, zucchero, mandorle amare, unendole all’alcool e alle cotogne e lasciando riposare per 7 giorni. Dopodiché, filtrate il liquore, e versatelo in bottiglie sterilizzate. E’ già pronto per essere servito.

Oppure......

3/4 litro di succo di melecotogne
250gr di zucchero 
3/4 litro di vodka bianca
1 bottiglietta di aroma di mandorle amare
20gr di semi di coriandolo
in una pentola fare sciogliere lo zucchero nel succo delle melecotogne.far raffreddare completamente e versare in una bottiglia e aggiungere la vodka, l'aroma di mandorle amare e i semi di coriandolo.
lasciare riposare 8 settimane(al buio) e poi filtrare.
lasciare riposare il liquore filtrato ancora per un mese, poi rifiltralo. 
è pronto essere consumato 
se non siete in possesso di una centrifuga per fare il succo, potete far cuocere le melecotogne a pezzi (con buccia, e torsolo) con un filo d'acqua. quando la polpa si è disfatta tutta, mettere tutto in un canovaccio e appenderete con una bacinella sotto. lasciare sgocciolare per tutta la notte. non strizzate, esce anche la polpa così e diventa tutto torbido.
nb. nella ricetta originale chiedono di usare kandis bianco, che sono delle zollette dure di zucchero. in italia non si trovano, noi possiamo tranquillamente usare lo zucchero bianco semolato e va bene così